UNO SGUARDO COMPARATIVO TRA STORIA, CULTURA E IDENTITÀ.
La serata d'inaugurazione di Casola2010 geografi del vuoto si apre con un viaggio sul rapporto culturale uomo-montagna-ambiente che parte dalle Alpi e arriva alla Vena del Gesso romagnola. La montagna e le sue valli sono state spesso interpretate come luoghi marginali, difficili, pericolosi, barriere tra i popoli. E' realmente così? Esiste una comune identità delle genti e dei luoghi di montagna? Quali le sue contraddizioni?
Annibale Salsa, antropologo culturale e past president del CAI, Stefano Piastra, geografo umano, dialogheranno con Giuseppe Sangiorgi, storico e giornalista, per raccontare ciò che lega la storia, la cultura e l'identità alpina a quella dell'Appennino romagnolo e della Vena del Gesso. Nella sua relazione introduttiva Salsa ci accompagnerà lungo un viaggio che partendo dal punto di vista dei nativi, ripercorre le identità e le culture alpine nella storia.
Stefano Piastra, giovane ricercatore dell'Università di Bologna, evidenzierà il carattere marginale della Vena del Gesso e la sua eccentricità rispetto al resto dell'Appennino romagnolo: fattori come le morfologie aspre, la scarsa fertilità dei suoli, la mancanza di pascoli e la pressoché totale assenza di risorse idriche per fini potabili, hanno infatti da sempre limitato l'insediamento umano, l'agricoltura e l'allevamento. La serata si concluderà con la proiezione di alcuni momenti di un documentario che è parte integrante del progetto "L'arca della memoria".
PROGRAMMA
Saluti delle Autorità:
Nicola Iseppi, Sindaco di Casola Valsenio; Eugenio Fusignani, Presidente del Parco Regionale Vena del Gesso Romagnola; Giampietro Marchesi, Presidente della Società Speleologica Italiana.
Introduzione: Giuseppe Sangiorgi, storico e giornalista
Le identità e le culture alpine nella storia.
Annibale Salsa, antropologo e past president del CAI
La Vena del Gesso romagnola:
coordinate storico-culturali di un'area marginale.
Stefano Piastra, geografo umano
Anteprima de "L'arca della memoria", documentario nato da uno studio sulla comunità della Vena del Gesso.
A cura di Stefano Piastra