Dove l'occhio non vede guarda con la fantasia
Dopo una sosta di due anni, riprendono gli incontri nazionali (con estensione internazionale) della speleologia italiana, che negli anni ’80 si erano svolti a Costacciaro, in Umbria. L’incontro (chiamato Nebbia come ironia sulla meteorologia padana) è di e per tutta la speleologia, a segnare la volontà di superare divisioni, normali in molte realtà associative.
I Banchi di Nebbia, lezioni flash su temi condotti da esperti, rappresentarono un momento alto di divulgazione e confronto su argomenti scientifici e tecnici. “Comunicare la speleologia” era il tema conduttore, poi ripreso in molte altre occasioni. Quasi 1300 persone parteciparono ufficialmente all’incontro che si tenne al “Ponte dei Morti” come i successivi.