Presentazione NUVOLE Casola 2018
L’Associazione Speleopolis è promotrice dell’organizzazione del prossimo Incontro internazionale di speleologia a Casola Valsenio nel 2018. L’incontro si svolgerà nel periodo ormai consueto dall'1 al 4 novembre.
L’iniziativa nasce in seguito alle positive esperienze degli incontri internazionali di speleologia che si sono tenuti a Casola fin dagli anni ‘90, dei diversi suggerimenti da parte delle associazioni speleologiche italiane ed europee, tra le quali la Società Speleologica Italiana e la Federazione Speleologica Regionale dell’Emilia-Romagna, ed anche in seguito ai positivi riscontri di collaborazione da parte del Comune di Casola Valsenio e del Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola.
L’Incontro, denominato NUVOLE, si rivolge sia a speleologi, esperti o principianti, sia a chi è interessato al tema per ragioni di studio e ricerca, gestione del territorio o oppure è semplicemente curioso di scoprire e conoscere le grotte, le aree carsiche, gli speleologi e quello che documentano e divulgano, con una attenzione particolare ai più giovani e alle scuole del territorio. Il meeting è nella fase di progettazione preliminare, ma avrà un'articolazione dei contenuti simile agli incontri svolti in precedenza, a partire dai più recenti Casola 2010 e Casola 2013: nell’arco delle 4 giornate saranno svolti alcuni convegni e seminari, illustrazione attraverso filmati ed immagini di ricerche esplorative e spedizioni in aree carsiche, proiezione di documentari, mostre e installazioni, laboratori didattici rivolti ai ragazzi. Saranno presenti aree deve le associazioni nazionali ed internazionali potranno illustrare le loro attività e le pubblicazioni realizzate, in particolare saranno presenti in queste aree alcune delle più importanti biblioteche e librerie speleologiche, saranno programmate diverse escursioni organizzate sia in grotta che in esterno nei percorsi carsici e naturalistici del Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola.
Saranno inoltre trattate tematiche specifiche quali il rapporto tra parchi e territori carsici, la frequentazione delle grotte da parte degli speleologi e la valorizzazione turistica; la protezione degli ambienti carsici e delle risorse idriche, la protezione e la salvaguardia dei chirotteri; la conoscenza e la documentazione del patrimonio carsico. Saranno inoltre trattate tematiche relative alla prevenzione degli incidenti e della sicurezza nella speleologia, così come lo studio di nuove strumentazioni tecniche.
Sono previste circa 2000 presenze nell’arco delle 4 giornate, con una significativa presenza dall’estero. La manifestazione riveste quindi una valenza anche di promozione del territorio dove l’offerta turistica oltre agli aspetti naturali si completa con prodotti del territorio, il giardino delle erbe officinali, offerte culturali e artistiche.